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RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2010/32/UE

ASPETTI NORMATIVI

D.LGS. 19 FEBBRAIO 2014
Tale decreto recepisce la Direttiva 2010/32/UE inserendo nel D.lgs 81/2009 un titolo X-bis rubricato:

«Protezione delle ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario»

Il Decreto si compone di sei articoli (da 286bis a 286-septies) che riprendono il contenuto dell'accordo quadro attuato con la Direttiva 2010/32/UE.

Articolo 286-ter precisa che per «misure di prevenzione specifiche» debbano intendersi le «misure adottate per prevenire le ferite e la trasmissione di infezioni... incluso l'impiego di attrezzature ritenute tecnicamente più sicure in relazione ai rischi e ai metodi di smaltimento dei dispositivi medici taglienti, quali i dispositivi medici taglienti dotati di meccanismo di protezione e di sicurezza, in grado di proteggere le mani dell'operatore durante e al termine della procedure per la quale il dispositivo stesso è utilizzato e di assicurare un'azione protettiva permanente nelle fasi di raccolta e smaltimento definitivo».

L'art 286-quinquies, riguardo la Valutazione dei rischi, sancisce l'obbligo del datore di lavoro di garantire che la stessa includa la determinazione del livello di rischio espositivo a malattie che possono essere contratte in relazione alle modalità lavorative, in maniera da coprire tutte le situazioni di rischio che comportano ferite e contatto con sangue o altro potenziale veicolo di infezione.

L'art. 286-sexies pone a carico dello stesso datore di lavoro l'effettuazione di formazione in ordine a:

  • Uso corretto di dispositivi medici taglienti dotati di meccanismi di protezione e sicurezza
  • Procedure da attuare per la notifica, la risposta e di monitoraggio post-esposizione
  • Profilassi da attuare in caso di ferite o punture, sulla base della valutazione della capacità di infettare della fonte di rischio.

RISCHIO CHIMICO

Il personale sanitario è soggetto al rischio chimico in relazione non solo all'utilizzo di sostanze chimiche (ad esempio detergenti, disinfettanti, sterilizzanti, ...), ma anche alla preparazione e somministrazione di farmaci (farmaci antibiotici, antiblastici/antitumorali).

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CORRETTO UTILIZZO DEI DISPOSITIVI

La direttiva 2010/32/UE pur fornendo una serie di definizioni non chiarisce cosa sidebba intendere per "dispositivo con meccanismo di protezione".
La Regione Emilia-Romagna recepisce i criteri pubblicati fissati da varie Agenzie Internazionali Regolatorie.

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SICUREZZA DI TAGLIENTI E PUNGENTI PER L'OPERATORE SANITARIO

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Un servizio di informazione offerto agli operatori sanitari da Becton Dickinson