Informazioni sui rischi biologici
e sulle precauzioni nell'assistenza per evitare la trasmissione
di agenti patogeni
La direttiva 2010/32/UE attua l’accordo stipulato, il 17 luglio 2009 a Brussels, tra HOSPEEM (European Hospital and Health Care Employers’ Association – www.hospeem.eu ) e EPSU (European Federation of Public Service Unions – www.epsu.org) in tema di prevenzione delle ferite da punta o da taglio in ambiente ospedaliero e sanitario.
L’Italia è rappresentata in HOSPEEM da ARAN (Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni – www.aranagenzia.it ). L’Agenzia, istituita dal D.Lgs 29/1993, ha sede in Roma, ed è un organismo tecnico, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, gestionale e contabile. L’ARAN ha la rappresentanza legale di tutte le pubbliche amministrazioni in sede di contrattazione collettiva nazionale.
L’Italia è rappresentata in EPSU da FP-CGIL (www.fpgcil.it) e FPS-CISL (www.fplcisl.it).
Una tappa fondamentale nell’iter di promulgazione della direttiva 2010/32/UE è rappresentata dalla risoluzione dell’11 febbraio 2010 con la quale il Parlamento Europeo ha accolto la proposta di direttiva e dalla quale si estraggono i seguenti significativi “considerando”:
La direttiva 2010/32/UE si compone di soli cinque semplici articoli e dall’allegato “Accordo quadro in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario”:
Le finalità dell’accordo HOSPEEM-EPSU sono le seguenti:
I principali strumenti indicati per il raggiungimento di tali finalità sono:
Un servizio di informazione offerto agli operatori sanitari da Becton Dickinson